Salute e funzionalità dei denti
Ortodonzia: facciamo un check up! La soluzione migliore ad ogni età
Estetica e funzionalità: un buon trattamento ortodontico deve coniugare queste due esigenze, e se si interviene in giovane età, è il miglior investimento che si possa fare per garantire ai bambini uno sviluppo corretto non solo della dentatura, ma anche del loro volto. Al rientro a scuola, tra le diverse visite programmate, è bene non dimenticare anche quella dedicata alla salute e alla funzionalità dei denti! Quando e perché, lo abbiamo chiesto alla dott.ssa Cristiana Maria Alicino, Specialista in Ortognatodonzia ed Odontoiatria Pediatrica perfezionata in Odontoiatria Estetica, da quasi 20 anni dirigente Medico Odontoiatra del reparto di Odontoiatria Pediatrica dell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli -Buzzi-Sacco di Milano.
La prima visita quando è consigliata?
Questa è una delle domande più frequenti che mi rivolgono le mamme ma sempre più spesso anche i colleghi che si occupano di odontoiatria generale. Infatti l’Odontoiatria pediatrica rappresenta una branca superspecialistica che richiede formazione molto specifica oltre che grande dedizione. Il mio lavoro è infatti da sempre la mia più grande passione. In generale la prima visita dall’Ortognatondontista è consigliata tra i 4 e i 6 anni. Infatti, ci sono dei quadri di malocclusione che hanno un timing di diagnosi e di trattamento estremamente precoce e, se intercettati al momento giusto, permettono di curare il problema in modo veloce, efficace e definitivo.
A cosa devono porre attenzione i genitori?
Se ci si accorge di un palato particolarmente stretto in cui i denti superiori posteriori chiudono al contrario rispetto agli inferiori, o se si osserva un ritardo nel cambio del dente da latte in presenza ancora del permanente o un morso inverso anteriore dove gli incisivi superiori risultano essere interni rispetto agli inferiori: in questi casi è bene recarsi dallo specialista.
Come avviene il check up completo?
Eseguiamo innanzitutto il controllo dei singoli denti, per escludere carie e valutare la necessità di attuare le sigillature dei denti (vernici protettive dalla carie). Inoltre scattiamo la prima OPT o radiografia panoramica che è fondamentale per escludere anomalie di numero, fora ma e posizione dei denti permanenti che sono già in stadio di formazione avanzata. Nel mio studio, mi sono dotata di apparecchiature radiologiche pediatriche a ridotta emissione di radiazioni, specifiche per i bambini. È fondamentale una diagnosi precoce: anomalie come ad esempio denti sovrannumerari o mancanti (agenesie), saranno la causa di ritardi nell’eruzione dei denti permanenti, causando gravi problemi che, se anche fossero ancora risolvibili, richiederebbero terapie lunghe, e piuttosto costose.
Come programmate un progetto terapeutico?
L’Ortognatodonzia si divide in due grossi capitoli: l’ortopedia facciale e l’ortodonzia. I difetti scheletrici delle due ossa mascellari, palato e mandibola, rappresentano l’argomento principale di cui mi occupo dai 5 agli 11 anni circa. Le ossa crescono in questa fase ed esauriscono il loro potenziale di crescita intorno alla pubertà. Spesso dico che il menarca rappresenta la fine dei grossi giochi circa lo sviluppo facciale ecco perché è bene intervenire il prima possibile. Utilizziamo apparecchiature funzionali ed ortopediche di ultima concezione, facili da utilizzare e minimamente invasive, che non abbiano un grosso impatto nello stile di vita dei bambini: a scuola, nel tempo libero, a casa. Ci preoccuperemo ed occuperemo dei denti e del loro allineamento solo successivamente, quando lo sviluppo delle ossa facciali nei 3 piani dello spazio lo avremo fatto avvenire in modo corretto ed armonioso.
Figli adolescenti: come si interviene su di loro?
Da anni, sono un Provider nella metodica Invisalign che prevede l’allineamento dei denti attraverso mascherine trasparenti da indossare ma da rimuovere durante i pasti e l’igiene della bocca. Questo piace molto ai ragazzi perché oltre ad essere invisibile, non causa nessun tipo di fastidio. Aspetto clinico non secondario è che la terapia è estremamente veloce in media 7-8 mesi, fattore che rende questo approccio terapeutico assolutamente vincente.
Info e contatti
Tel. 02.36798792