Con le piante del benessere, ecco come purificare l’aria di casa in modo naturale.

I Consigli di Viridea.

Circondarsi di piante ornamentali per vivere meglio e respirare un’aria più pura: il verde in casa non ha solo una funzione decorativa, ma è fondamentale per garantire il benessere di tutta la famiglia.

Detersivi, vernici e colle dei mobili, inchiostro delle stampanti, fumo di sigaretta e materiali edili sono solo alcune delle fonti che rilasciano fattori tossici, inquinando l’aria che respiriamo in casa, a scuola o negli ambienti di lavoro.

Tra le sostanze più nocive che spesso ci troviamo a inalare ogni giorno ci sono in particolare formaldeide, benzene, toluene, xylene, anidride carbonica (CO2), monossido di carbonio, tutte notoriamente dannose per la salute.

Un aiuto prezioso per purificare l’aria di casa in modo naturale arriva proprio dalle piante, come hanno già dimostrato numerose ricerche scientifiche: nel database del Dipartimento di Scienze Ambientali dell’Università di Parma sono state registrate circa 70 specie di piante di 34 famiglie differenti, in grado di assorbire gli inquinanti atmosferici indoor.purificare-l'aria-di-casa-in-modo-naturale

Ma come fanno le piante a purificare l’aria di casa in modo naturale?

Gli agenti inquinanti vengono assorbiti dalle foglie attraverso minuscole aperture dette stomi. Grazie ai processi del metabolismo vegetale, i metalli e altri elementi tossici vengono resi inerti e accumulati nelle pareti cellulari; le sostanze organiche inquinanti vengono metabolizzate e immagazzinate anch’esse nelle cellule.

“Tutte le piante depurano l’aria, ma alcune sono particolarmente efficaci per purificare l’aria di casa in modo naturale– spiegano gli esperti Viridea www.viridea.it – fra queste ci sono lo spatifillo, il clorofito, il filodendro o monstera, il pothos, l’edera, la dracena, l’anturio, il croton, la dieffenbachia, la sansevieria, la stella di Natale, il ficus benjamina e l’aloe, solo per citare le più note”.

Per la corretta cura delle piante indoor è bene ricordare che queste piante in inverno non vanno in riposo, come la maggior parte di quelle da esterno: un po’ di concime è necessario, sempre con la giusta quantità e frequenza. Quasi tutte le piante tropicali da interno si accontentano di una dose di concime ogni 20 giorni, da ridurre a 10 giorni per quelle in fase di fioritura. Il concime va fornito su terriccio leggermente umido, per evitare di danneggiare le radici.