Animali selvatici a Milano
Zoo tour in città!
di Francesca Zardin, naturalista e divulgatore scientifico
Può una città iperattiva e piena di umani come Milano offrire incontri con gli animali selvatici tipici della Lombardia? Dimentichiamo l’antico zoo dei giardini di Porta Venezia e le sue specie esotiche (ma se volete incontrare alcuni suoi vecchi abitanti ora popolano i diorami del Museo di Storia Naturale) e guardiamo la nostra città con gli occhi di un giovane naturalista che cerca tracce di specie selvatiche. D’altronde, l’origine celtica della Milano inizierebbe con la leggenda della scrofa semilanuta, più simile ad un cinghiale selvatico che ad un maiale da cortile! Ora gli animali selvatici scelgono di trasferirsi in città per l’assenza di predatori, l’abbondanza di cibo e gli inverni meno rigidi che in campagna. I selvatici a Milano vengono censiti e controllati, e ovviamente sono tutti protetti, quindi partiamo per il nostro zoo tour urbano pieni di rispetto, con voce tranquilla e armati di binocoli per non avvicinarci troppo.
Il falco pellegrino
Cercate l’animale più veloce del mondo? No, non è il ghepardo ma eccolo che si libra dal nostro Pirellone! Sono Gio e Giulia, la coppia di falchi pellegrini (Falco peregrinus) che dal 2014 nidifica con successo a 125 m di altezza, seguita da due webcam per poter osservare dal corteggiamento, alla schiusa e inanellamento dei pulli, fino all’involo dei nuovi rapaci. Quest’anno sono nati 4 piccoli e con successo ora cacciano nei cieli della città a più di 300 km/h!
Ecco il link! mediaportal.regione.lombardia.it/portal/live
Il Gufo comune
Se si vuole ricevere posta via gufo basta andare in zona Ripamonti dove su alcune conifere di via Val di Sole si trova, in inverno, una storica colonia con alcune decine di gufi comuni (Asio otus) che condividono i rami in cerca di riparo e tepore. Una strategia tipica solo di questa specie tra i rapaci ma che permette anche in pieno giorno di osservarli. Non stupitevi di trovare ai piedi degli alberi le borre, ovvero i rigurgiti di rapace che raccontano del pasto nel dettaglio e forniscono agli studiosi informazioni sull’alimentazione degli animali.
I rondoni
Il Castello Sforzesco ospita le meravigliose colonie di rondoni ( tra cui Apus apus) considerate addirittura monumenti viventi. Questa specie migratoria che assomiglia a prima vista alle rondini, passa gli inverni in Africa sub Sahariana per tornare in primavera fino da noi a nidificare tra i coppi del tetti, le buche pontaie dei vecchi edifici o addirittura i cassonetti delle tapparelle. Il loro numero è in calo a causa di ristrutturazioni di edifici e facciate e vanno tutelati seguendo accorgimenti durante i lavori.
Le volpi
Al Parco Nord si possono trascorrere ore vagando per suoi 790 ettari di boschi e corsi d’acqua alla ricerca di tesori naturali da osservare (ghiande, castagne di ippocastano, funghi, gusci di chiocciola, galle sulle querce, licheni) ma per chi è più silenzioso si riveleranno il riccio, i pipistrelli, la rana verde, il rospo comune e le volpi. Sono tutti animali che hanno colonizzato il bosco nel tempo dopo la sua creazione 50 anni fa da un ex area industriale, a dimostrazione del fatto che si possono creare e gestire aree favorevoli alla fauna e fruibili dalla cittadinanza. Per info sul parco: parconord.milano.it/
Lo scoiattolo comune
Chi ha incontrato uno scoiattolo comune (Sciurus vulgaris)? In alcuni parchi meno centrali, e giardini condominiali con una certa presenza di alberi, ce ne sono e offrono uno spettacolo della loro coda fulva a spazzolina. Vale sempre la regola di non avvicinarsi e non dare cibo ma di sfruttare l’incontro per osservare questi animali molto attivi che preparano le riserve per l’inverno.
Citizen science Biodivercity
Unisciti al progetto: basta un cellulare e l’app I-naturalist per aiutare, fornendo foto geolocalizzate di specie target, il lavoro di censimento.
www.progettonaturaonlus.org/progetto-biodivercity/
Idea culturale: cerchiamo gli animali!
Dal Duomo al Castello, una passeggiata per cercare gli animali artistici nascosti nei nostri palazzi più belli, insieme con ad una. Un tour a misura di famiglia! Per info Catia: [email protected]
Catia [email protected]