Back to school. Consigli per ricominciare
di Maruska D’Agostino, pedagogista
L’estate è ormai agli sgoccioli e, che si tratti di una vacanza in montagna o al mare, il ritorno sui banchi imminente può generare stress per molti genitori, bambini e adolescenti.
Si ricomincia con la routine: la sveglia che suona, le colazioni veloci, le corse frenetiche per rispettare tutti gli impegni. Tra le mille incombenze, non è facile riuscire a conciliare ogni cosa: ecco qui di seguito alcuni consigli per vincere l’ansia da rientro, la nostalgia post-vacanza e per gestire al meglio il back to school dei vostri bambini.
Driiin! Riprendete il ritmo della sveglia!
All’inizio riuscire a riprendere il ritmo e svegliarsi prima non sarà semplice, soprattutto se si ama dormire fino a tardi. Per questo motivo meglio iniziare a impostare gradualmente un orario di sveglia che coincida con quello della scuola dei vostri figli e del vostro lavoro in modo da abituarsi ai nuovi ritmi. Importantissimo, inoltre, avere le giuste ore di sonno alle spalle sforzandosi di andare a letto prima, senza la compagnia di tv, videogiochi o smartphone.
Fate una colazione salutare
La colazione è il pasto più importante della giornata: per voi e i vostri bambini, scegliete cibi sani, freschi e nutrienti capaci di darvi la giusta carica per affrontare gli impegni quotidiani. Non relegate la colazione agli ultimi minuti prima di uscire di casa, ma dedicate un tempo adeguato e godetevi il lento risveglio senza fretta.
Non c’è nulla di peggio che iniziare una giornata già di corsa!
Programmate la prossima vacanza e lasciate spazio allo svago
Tornare a scuola e al lavoro non deve significare solo impegni e responsabilità! Potrebbe sembrare uno scherzo, ma rientrare a casa, sapendo già di avere fissato sul calendario la data per la prossima partenza rende immediatamente felici. Che si tratti di una vera vacanza, un weekend fuori porta o semplicemente un pomeriggio al lago, in montagna o nella natura, organizzare un momento di svago per tutta la famiglia permette di vivere il rientro con maggiore spensieratezza, consapevoli che presto quel senso di libertà e relax vissuto in vacanza potrà di nuovo tornare a farci stare bene.
Ripartite le incombenze
Al rientro dalle vacanze, tutto appare più faticoso, soprattutto i lavori domestici, per questo motivo è utile suddividere i compiti tra i diversi componenti della famiglia. A tal proposito, si può creare una lista di compiti quotidiani per ciascuno come apparecchiare e sparecchiare, riordinare la propria stanza, preparare la colazione o la cena. Questo permette ai bambini di sviluppare il proprio senso di responsabilità e fa vivere i doveri quotidiani con un forte spirito di squadra e come un prezioso contributo alla famiglia.
Per la divisione delle incombenze scolastiche tra mamma e papà, invece, il mio suggerimento è dividersi gli impegni in modo tale che chi sceglie di occuparsi, per esempio, di portare il figlio a fare sport, non si dovrà occupare solo di accompagnarlo, ma anche di aiutarlo a impostare la borsa, a svuotarla e a lavarne il contenuto in tempo per il prossimo allenamento. Questo procedimento responsabilizza l’intera famiglia, creando routine efficaci per una migliore organizzazione familiare.
Ogni cosa al suo posto!
Anche se può sembrare apparentemente banale, è molto importante aiutare i nostri figli (e noi genitori!) a vivere in un ambiente organizzato, dove ogni cosa ha il proprio posto. Sarebbe opportuno per esempio creare degli spazi o dei piccoli angoli all’interno della casa, dove poter riporre le borse da lavoro, gli zaini, la borsa per lo sport, i vestiti per la scuola, il materiale scolastico etc. Questo permetterà non solo di mantenere in ordine evitando che dilaghi il caos sin dai primi giorni di scuola, ma è anche un modo per permettere ai bambini di essere, un poco alla volta, sempre più indipendenti ed autonomi, riducendo lo stress delle mamme su cui spesso gravano la maggior parte delle incombenze quotidiane.
Non dimenticate di allestire uno spazio dedicato allo studio: che sia la scrivania della cameretta o il tavolo della cucina, va organizzato in maniera tale da ospitare solo ciò che serve realmente alla preparazione e allo svolgimento dei compiti.
Via ai planner!
Con l’inizio della scuola, iniziano anche tutte le attività da svolgere nel corso delle giornate e delle settimane. I latini dicevano, divide et impera, e ancora oggi questo motto è quanto mai valido: suddividete dunque i compiti da svolgere durante la giornata e la settimana per pianificare ed organizzare tutte le attività.
Per non dimenticare nulla ed evitare sovrapposizioni di impegni, sono utilissime le tabelle organizer e le lavagne magnetiche da appendere in cucina e consultare mentre fate colazione o da mettere all’ingresso per una rapida lettura prima di uscire. I planner, suddivisi in giorni (ed alcuni in fasce orarie), permettono di scrivere gli appuntamenti e le attività settimanali con pennarelli cancellabili. Utili anche i post-it, google calendar con eventi da condividere con il partner e la classica ed intramontabile agenda.
Dedicatevi alle chiacchiere
Il back to school, specialmente se si tratta dell’inizio della scuola primaria o della scuola secondaria, costituisce un momento molto delicato dal punto di vista psicologico ed emotivo che può mettere alla prova le capacità dei bambini e delle loro famiglie di adattarsi ai nuovi contesti. Prendetevi del tempo da dedicare ad una chiacchierata con i vostri bambini, fatevi raccontare i loro pensieri, le aspettative, le paure e rassicurateli. In questo momento è importante trasmettere loro positività e fiducia, magari raccontando delle vostre esperienze passate e ascoltando quello che provano nel loro profondo.
Stimolate e non stressate
Con la fine dell’estate è utile cominciare a pensare alle attività extrascolastiche. Stimolare i bambini fornendo loro occasioni per imparare cose nuove, per sviluppare un interesse, per aprire la loro mente rendendoli curiosi di ciò che li circonda è senz’altro positivo ed essenziale per un sano sviluppo cognitivo ed emotivo. Tuttavia, sovraccaricarli di attività da svolgere tra sport, studio, feste di compleanno, catechismo etc. diventa controproducente. Portare avanti numerose attività, infatti, richiede elevate dosi di energia, impegno e attenzione e, a lungo andare, possono determinare nel bambino eccessiva stanchezza e disattenzione, riducendo di conseguenza il rendimento a scuola, ma anche nelle attività svolte.
Concludendo, il rientro a casa dopo le vacanze e i nuovi inizi che siano scolastici o lavorativi possono essere frenetici e stressanti, ma costituiscono un aspetto della nostra vita quotidiana su cui possiamo e dobbiamo migliorare molto imparando a gestire il nostro tempo a disposizione.
Siate calmi e pazienti, consapevoli delle difficoltà che possono insorgere e degli strumenti e strategie che potete mettere in atto per superarle. Solo così riuscirete a gestire lo stress e i momenti più faticosi di questo settembre. Che dire? Avanti tutta!
LIBRI CONSIGLIATI
-Organizzati e felici: Come affrontare in famiglia le principali sfide educative dei figli, dai primi anni all’adolescenza, Daniele Novara, BUR edizioni
–Non si è soli nella grande avventura della scuola, si nuota compatti tutti insieme! Guizzino, Lionni, Babalibri edizioni
-Un anno alle medie, Annalisa Strada, DeAgostini